martedì 22 aprile 2014

Cinema. Solo in sala.

Reggeranno le sale cinematografiche alle mutazioni tecniche e antropologiche dei nuovi modi di fruire delle immagini filmiche?
Ci sono segnali contraddittori. 
A volte le rassegne di film di qualità o le maggiori agilità distributive del digitale (opere liriche al cinema, film restaurati, etc) sembrano attrarre pubblico, altre volte lo spazio per un cinema d'autore o alternativo sembra ridursi. I film d'autore sembrano vittime dell'industria e della pigrizia del pubblico.
Ci si può anche trovare da soli in una grande sala vuota.
Ecco il diario da spettatore che scrissi  qualche tempo fa per Schermaglie.it

http://www.schermaglie.it/italiana/2204/al-cinema-da-solo-con-nicchiarelli-e-assayas-diario-da-una-sala-di-provincia


Nessun commento:

Posta un commento